Come curare le piante della maschera africana

 Come curare le piante della maschera africana

Timothy Ramirez

La pianta della maschera africana può essere difficile da coltivare e molte persone hanno difficoltà a prendersene cura. In questo post, quindi, vi darò tutte le informazioni necessarie per mantenerla sana e rigogliosa per gli anni a venire.

La pianta della maschera africana è una pianta d'appartamento unica e molto bella, che può far parte della vostra collezione per molti anni, anche se siete dei principianti.

Capire come prendersene cura in modo adeguato è la chiave per godere a lungo di un fogliame così suggestivo.

In questa guida completa, imparerete tutto sulla cura delle piante di maschera africana, compresi luce, terreno, umidità e acqua, oltre a ricevere consigli su rinvaso, propagazione e molto altro.

Che cos'è la pianta della maschera africana?

La pianta maschera africana, comunemente chiamata pianta Kris, è un tipo di Alocasia della famiglia delle Araceae originaria dei tropici del Pacifico meridionale.

Il suo nome deriva dal fogliame unico che ricorda le maschere cerimoniali intagliate dell'Africa. Sono amate per le nervature argentee, verde chiaro, che si diffondono tra le foglie profonde, quasi nere, che possono raggiungere i 2' di lunghezza.

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Gli steli rotondi crescono da rizomi tuberosi e possono raggiungere un'altezza di circa 2-4 metri, a seconda del tipo.

Diversi tipi di piante della maschera africana

La varietà più comune di maschera africana è l'Alocasia amazonica, ma esistono anche altre due cultivar, la "Bambino" e la "Polly", molto apprezzate.

Entrambe sono molto più piccole: la varietà nana 'Polly' raggiunge un'altezza massima di 2 pollici, mentre la 'Bambino' non supera mai i 12. A parte le dimensioni, il loro fogliame e le loro esigenze sono identici.

Pianta maschera africana nana polly

I fiori

Sebbene siano tenute più che altro per il fogliame, le piante di maschera africana possono fiorire se ricevono le cure e le condizioni di crescita adeguate.

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A metà o alla fine dell'estate, tra le foglie si formano piccoli e poco appariscenti fiori a spata di colore bianco o verde chiaro.

Tossicità

Purtroppo la pianta della maschera africana è velenosa per l'uomo, il gatto e il cane se ingerita.

È meglio tenerlo fuori dalla portata degli animali domestici e dei bambini piccoli. Per ulteriori informazioni sulla tossicità, consultare il sito web dell'ASPCA.

Primo piano di una foglia di maschera africana

Come coltivare la pianta della maschera africana

Prima di parlare della cura delle piante di maschere africane, è necessario capire qual è l'ambiente migliore per la loro coltivazione: la scelta di una buona posizione è un ottimo modo per mantenerle felici e rigogliose.

Resistenza

Queste piante da clima caldo sono resistenti solo nelle zone 11+ e non tollerano molto il freddo.

Preferiscono rimanere sempre al di sopra dei 60°F e possono iniziare a soffrire o addirittura a morire se il clima diventa molto più freddo.

Per questo motivo vengono comunemente tenute come piante d'appartamento durante i mesi invernali, se non per tutto l'anno.

Dove coltivare la pianta della maschera africana

Se vivete in un clima abbastanza caldo, le piante di maschera africana possono essere coltivate in una zona d'ombra parziale o attenuata del vostro giardino.

In ambienti interni preferiscono un'area con molta luce luminosa, dove si trovano anche il calore e l'umidità.

In estate, quando fa abbastanza caldo, è possibile trasferirle gradualmente all'esterno in una zona ombreggiata, assicurandosi però di portarle all'interno ben prima che le temperature inizino a scendere in autunno.

Piantare una pianta di maschera africana all'aperto

Istruzioni per la coltivazione e la cura delle piante di Maschera africana

Ora che avete in mente il posto perfetto, è il momento di parlare di come coltivare una pianta di maschera africana. Questi consigli per la cura vi aiuteranno a godere di un fogliame sano per molto tempo.

Luce

Le piante a maschera africana prosperano in condizioni di luce elevata, ma non di sole diretto: una luce troppo intensa provoca danni alle foglie e bruciature, quindi è meglio fornire fonti diffuse o indirette.

Possono tollerare livelli medi, ma in condizioni di scarsa illuminazione soffriranno di una crescita lenta e di foglie piccole. In interni si può integrare con una luce di coltivazione se non c'è una buona fonte naturale per loro.

In inverno potrebbe essere necessario spostarle in un luogo più luminoso per assicurarsi che continuino a ricevere molto.

Acqua

Una delle caratteristiche che rendono la pianta della maschera africana un animale difficile da gestire è la sua predilezione per l'acqua: non ama il terreno asciutto o bagnato. Un eccesso di acqua in entrambi i casi può causare danni alle foglie.

Mantenere l'umidità in modo uniforme, dando frequenti bicchierini non appena il primo centimetro o due di terreno è asciutto, piuttosto che saturarlo meno spesso.

Un misuratore di umidità è molto utile per monitorare i livelli perfetti.

Umidità

Essendo originarie di zone umide, le piante a maschera africana danno il meglio di sé quando si trovano in condizioni simili in casa.

Per garantire l'umidità è possibile collocare le piante su un vassoio di ciottoli riempito d'acqua, posizionare un piccolo umidificatore nelle vicinanze o nebulizzare con acqua distillata o piovana alcune volte alla settimana.

È inoltre buona norma liberare le foglie dalla polvere ogni paio di settimane: l'uso di un panno umido contribuisce ad aggiungere umidità e, mantenendole pulite, permette di assorbire meglio la luce.

Temperatura

Le piante a maschera africana amano il caldo: sono più felici in ambienti con temperature comprese tra 65 e 85 gradi, e possono soffrire se la temperatura è più bassa per periodi prolungati.

Con il caldo avranno bisogno di bere più spesso e di essere nebulizzati. Inoltre non amano gli sbalzi di temperatura: in casa, quindi, teneteli lontani da finestre fredde, zone con correnti d'aria e bocchette di riscaldamento o raffreddamento.

Una sana pianta d'appartamento a maschera africana

Fertilizzante

La concimazione delle piante di maschera africana non è una parte necessaria della loro cura, ma un'alimentazione regolare durante la primavera e l'estate può aiutarle a fiorire.

Ma sono molto sensibili alla bruciatura dei fertilizzanti di marche chimiche, quindi assicuratevi di usare sempre opzioni organiche e bilanciate, diluite a metà.

Si può applicare una volta al mese durante l'estate, sia in forma liquida che in granuli a lento rilascio, e completare la concimazione con colate di vermi o compost all'aperto nel giardino.

Suolo

Poiché non amano i piedi bagnati, è necessario utilizzare una miscela a drenaggio molto rapido per evitare di annaffiare eccessivamente le piante, che danno il meglio di sé in un terreno di alta qualità o leggermente acido e aerato.

Se tendete a irrigare troppo, modificate il terreno con perlite o pomice e un po' di sabbia grossolana. Mescolando il muschio di torba, aumenterete l'acidità e impedirete al terreno di asciugarsi troppo rapidamente.

Rinvaso

Le piante di maschera africana preferiscono essere leggermente radicate, quindi non sarà necessario rinvasare più spesso di ogni 2-4 anni.

Quando la crescita rallenta in modo significativo o le radici iniziano a spuntare dai fori di drenaggio sul fondo del contenitore, è il momento di rinvasare. Aumentate la dimensione del vaso durante la primavera o l'estate.

Potatura

Non c'è bisogno di potare una pianta di maschera africana come parte della sua cura regolare, a meno che non si rimuovano foglie e fiori danneggiati o morti.

Per tagliare il fusto vicino alla base, utilizzate delle forbici pulite e affilate, che potrete utilizzare ogni volta che lo riterrete necessario senza danneggiare la pianta.

Suggerimenti per la disinfestazione

Con le dovute cure, le piante di maschere africane sane hanno raramente problemi con i parassiti, soprattutto in casa, ma a volte cocciniglie, afidi, cocciniglie o acari possono diventare un problema.

Potete tagliare un paio di foglie più infestate (ma non rimuoverle tutte) e lavare il resto con un sapone insetticida naturale per rimuovere gli insetti visibili.

In alternativa, potete prepararlo voi stessi mescolando 1 cucchiaino di sapone liquido neutro con 1 litro d'acqua. L'olio di neem è molto efficace per un controllo a lungo termine.

Dormienza

È naturale che le piante di maschera africana entrino in un periodo di dormienza e addirittura smettano di crescere in inverno. Durante questo periodo, lasciatele asciugare un po' di più, ma mai completamente, e smettete di concimare.

Il freddo, al di sotto dei 60°F, può provocare la caduta delle foglie, ma se mantenute al di sopra dei 40°F, dovrebbero riprendersi in primavera.

Bambino Maschera africana piante

Suggerimenti per la propagazione della pianta della maschera africana

Il modo migliore per propagare la vostra pianta di maschera africana è la divisione: non producono semi vitali e non possono essere moltiplicati dalle sole foglie.

In primavera o in estate, togliete delicatamente la pianta dal vaso e staccate le radici. Se necessario, potete usare un coltello affilato e sterile per separare i rizomi.

Ripiantare le divisioni alla stessa profondità in un terriccio ben drenante e riprendere le cure abituali.

Risoluzione dei problemi più comuni delle piante di maschera africana

Anche con le cure ideali, le piante di maschera africana possono essere schizzinose. Più a lungo le si coltiva, più è probabile che si incontrino uno o due problemi. Ecco i miei migliori consigli per riportarle in buona salute.

Foglie gialle

Le foglie gialle di una pianta di maschera africana sono tipicamente causate da un'innaffiatura non costante: le piante amano essere mantenute uniformemente umide, senza asciugarsi troppo o avere i piedi umidi e inzuppati.

Utilizzate un misuratore di umidità per valutare la situazione e innaffiate più frequentemente con quantità ridotte quando il centimetro superiore si è asciugato.

Foglie che diventano nere

Ci sono alcuni motivi per cui la vostra pianta di maschera africana può avere le foglie nere. Innanzitutto, il colore naturale può essere molto intenso, quasi nero.

Se le foglie nere sono inzuppate o fragili, invece, la pianta è sotto stress. Le cause più comuni sono problemi di umidità, temperatura o umidità.

Tenetele in un terreno uniformemente umido, in una zona in cui ricevano un calore costante, lontano da ventilatori e correnti d'aria. Aumentate i livelli di umidità con un vassoio di ciottoli o un umidificatore.

Macchie marroni

Le macchie brune possono essere causate da sbalzi di temperatura, scarsa illuminazione (eccessiva o insufficiente), malattie, parassiti o bruciature dovute a un eccesso di fertilizzanti.

Hanno bisogno di temperature costanti superiori a 60°F e devono essere tenute in un luogo luminoso al riparo dal sole diretto.

Se le macchie sono piccole e numerose o si sviluppano in pustole, probabilmente si tratta di ruggine, che può essere trattata con un fungicida naturale. Anche la circolazione dell'aria può essere utile.

Macchie marroni sulle foglie della maschera africana

FAQ sulla cura delle piante di Maschera africana

Qui ho risposto ad alcune delle domande più frequenti sulle piante maschera africane. Se la vostra non è presente in questo elenco, aggiungetela nella sezione commenti qui sotto.

La pianta della maschera africana fiorisce?

Sì, la pianta della maschera africana può fiorire se le si presta la giusta attenzione: se la si tiene in un luogo caldo e luminoso e le si dà acqua e umidità costanti, fiorirà prima o poi durante l'estate.

Perché la mia pianta di maschera africana sta morendo?

I motivi per cui la vostra pianta di maschera africana potrebbe morire sono molteplici: le cause più comuni sono l'innaffiatura impropria (di solito eccessiva), la luce diretta del sole e/o gli sbalzi di temperatura.

Dove mettere la mia pianta di maschera africana?

La pianta della maschera africana deve essere collocata in una posizione in cui mantenga una temperatura calda e uniforme, riceva molta umidità e una luce luminosa diffusa o indiretta.

Quando devo annaffiare la mia pianta di maschera africana?

Dovete annaffiare la vostra pianta di maschera africana quando il primo centimetro di terreno è asciutto al tatto.

Seguite questi consigli per la cura delle piante di maschera africana per mantenerle rigogliose e sane. Ora che sapete esattamente di cosa hanno bisogno, sarete in grado di coltivare con successo queste bellezze tropicali.

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Altre guide alla cura delle piante d'appartamento

    Condividete i vostri consigli per la cura delle piante della maschera africana nei commenti qui sotto.

    Timothy Ramirez

    Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e autore di talento dietro il blog molto popolare, Get Busy Gardening - DIY Gardening For The Beginner. Con oltre un decennio di esperienza sul campo, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze per diventare una voce fidata nella comunità del giardinaggio.Cresciuto in una fattoria, Jeremy ha sviluppato un profondo apprezzamento per la natura e un fascino per le piante fin dalla tenera età. Ciò ha alimentato una passione che alla fine lo ha portato a conseguire una laurea in orticoltura presso una prestigiosa università. Durante il suo percorso accademico, Jeremy ha acquisito una solida conoscenza di varie tecniche di giardinaggio, principi di cura delle piante e pratiche sostenibili che ora condivide con i suoi lettori.Dopo aver completato la sua formazione, Jeremy ha intrapreso una carriera appagante come orticoltore professionista, lavorando in rinomati giardini botanici e aziende paesaggistiche. Questa esperienza pratica lo ha esposto a una vasta gamma di piante e sfide di giardinaggio, che hanno ulteriormente arricchito la sua comprensione del mestiere.Motivato dal suo desiderio di demistificare il giardinaggio e renderlo accessibile ai principianti, Jeremy ha creato Get Busy Gardening. Il blog funge da risorsa completa ricca di consigli pratici, guide passo-passo e suggerimenti preziosi per coloro che iniziano il loro viaggio nel giardinaggio. Lo stile di scrittura di Jeremy è molto coinvolgente e riconoscibile, rendendolo complessoconcetti di facile comprensione anche per chi non ha alcuna esperienza pregressa.Con il suo comportamento amichevole e la sua genuina passione per la condivisione delle sue conoscenze, Jeremy ha costruito un fedele seguito di appassionati di giardinaggio che si fidano della sua esperienza. Attraverso il suo blog, ha ispirato innumerevoli persone a riconnettersi con la natura, coltivare i propri spazi verdi e provare la gioia e l'appagamento che il giardinaggio porta.Quando non si prende cura del proprio giardino o non scrive accattivanti post sul blog, Jeremy può essere spesso trovato a condurre seminari e parlare a conferenze sul giardinaggio, dove impartisce la sua saggezza e interagisce con altri amanti delle piante. Che si tratti di insegnare ai principianti come seminare i primi semi o di consigliare giardinieri esperti su tecniche avanzate, la dedizione di Jeremy nell'educare e rafforzare la comunità dei giardinieri traspare da ogni aspetto del suo lavoro.