Come innaffiare una pianta succulenta

 Come innaffiare una pianta succulenta

Timothy Ramirez

Innaffiare correttamente le piante grasse non è così facile come sembra, ma è estremamente importante. In questo post, quindi, vi illustrerò tutto in dettaglio, compreso quando, quanto, quanto spesso e come fare esattamente nel modo giusto.

Le succulente sono una pianta ideale da avere in casa o in giardino: sono facili da curare e sono disponibili in tante forme, colori e dimensioni diverse.

Ma sapevate che c'è un modo giusto e uno sbagliato di innaffiare le piante grasse? Se lo fate in modo sbagliato, le radici marciranno e alla fine uccideranno l'intera pianta.

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Le succulente immagazzinano naturalmente l'acqua nelle foglie, caratteristica che permette loro di sopravvivere durante i lunghi periodi di siccità del loro habitat desertico.

Per questo motivo, può essere difficile sapere di quanta acqua hanno bisogno e quando è il momento di darne di più.

Non preoccupatevi, ci penso io: di seguito vi dirò tutto quello che c'è da sapere su quando e come innaffiare una pianta grassa per avere la collezione più sana che ci sia.

Quando innaffiare le succulente

L'errore più grande che si commette è quello di innaffiare le piante grasse a orari prestabiliti: anche se sembra una buona idea, è una ricetta per il disastro.

Le piante grasse vanno annaffiate solo quando ne hanno effettivamente bisogno.

Potete comunque impostare un promemoria per non dimenticarvi di loro. Ma sentite sempre, sempre, sempre il terreno, che deve essere completamente asciutto prima di aggiungerne dell'altro.

Come capire quando una succulenta ha bisogno di acqua?

Ci sono alcuni modi per sapere quando una succulenta ha bisogno di acqua: il modo migliore è analizzare il terreno.

Per farlo, infilate un dito a circa cinque centimetri di profondità o usate un misuratore di umidità economico: se vi sembra umido, aspettate un'altra settimana per ricontrollare.

Si possono anche strizzare delicatamente le foglie che, se ben idratate, saranno piene e sode.

Quando iniziano ad ammorbidirsi o a raggrinzirsi leggermente, è un buon segno che è ora di bere.

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Controllare l'umidità del terreno prima di annaffiare le piante grasse

Ogni quanto tempo innaffiare le succulente?

La frequenza con cui innaffiare le piante grasse dipende da alcuni fattori: il periodo dell'anno, l'ambiente in cui si trovano (all'interno o all'esterno) e le loro dimensioni sono tutte variabili da considerare.

Anche in questo caso, non c'è un programma prestabilito da seguire, quindi non vi darò una tabella di marcia da seguire.

Per cominciare, la cosa migliore è controllarli settimanalmente e annaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto.

Una volta riconosciuto lo schema, saprete in quanto tempo il vostro cliente ne avrà bisogno e potrete adattare il vostro piano di conseguenza.

Di quanta acqua hanno bisogno le succulente?

Le succulente non hanno bisogno di molta umidità per sopravvivere ed è meglio evitare di annaffiare poco.

Quando arriva il momento, però, bisogna dar loro da bere in profondità: a questo scopo, versare il prodotto sulla parte superiore del terreno fino a quando non si raccoglie.

Lasciate poi che l'eccesso scoli completamente dal fondo della pentola. Non lasciateli in ammollo per un certo periodo di tempo.

Se non riuscite a trovare il giusto equilibrio, vi consiglio di acquistare un misuratore di umidità che vi renderà le cose molto più semplici.

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Scarico dell'acqua in eccesso dal vaso

Segni di una succulenta eccessivamente annaffiata

L'innaffiatura eccessiva è l'errore numero uno che si commette con le piante grasse e può far morire rapidamente la pianta.

È importante conoscere i segnali a cui prestare attenzione, in modo da poter cogliere il problema prima che sia troppo tardi. Ecco i principali sintomi di una pianta grassa eccessivamente irrigata:

  • Terreno umido o inzuppato
  • Foglie ingiallite
  • Foglie grasse o rami interi che si staccano
  • Foglie molli e raggrinzite anche dopo l'irrigazione
  • Gli steli o le foglie sono marroni o neri e stanno marcendo.
  • Lo stelo principale è morbido o molliccio
Foglie marcescenti su una succulenta annaffiata in eccesso

Sintomi di una succulenta poco irrigata

Anche se è molto più raro, è possibile mettere sott'acqua le piante grasse.

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Tenete presente che molti di questi sono anche segni di marciume della pianta, quindi controllate sempre il fusto principale per esserne certi.

I segni rivelatori di una succulenta poco irrigata sono:

  • Foglie molli e raggrinzite
  • Foglie marroni essiccate
  • Foglie morte e croccanti che cadono
  • Foglie e steli appassiti o cadenti
  • Il terriccio si sta staccando dal lato del vaso

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Foglie raggrinzite su una succulenta poco annaffiata

Come innaffiare le succulente

Se avete familiarità con le modalità di irrigazione delle piante grasse, sapete che esistono due metodi comuni: l'irrigazione dall'alto e l'irrigazione dal basso.

Ma quello che forse non sapete è che un metodo è corretto, mentre l'altro non lo è. Di seguito vi illustrerò entrambi in dettaglio.

Irrigazione dall'alto

Il modo migliore per annaffiare le piante grasse è quello di bagnarle per bene, versando la soluzione sulla parte superiore del terreno fino a quando non inizia ad accumularsi e a fuoriuscire dai fori di drenaggio.

In questo modo, sarete sicuri che si sia impregnato fino al fondo della pentola.

Non versatelo però sulle foglie, perché le gocce stagnanti potrebbero causare macchie o marciumi.

Assicuratevi di gettare l'eccesso una volta terminato il drenaggio e non lasciate mai il contenitore a mollo nell'acqua.

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Innaffiare le piante grasse sopra la cima

Innaffiare le succulente dal basso

Un altro metodo di cui si parla spesso è quello di innaffiare le piante grasse dal basso.

Non consiglio di usare questa tecnica per le piante grasse, perché è facile che si finisca per innaffiarle troppo.

Quando le lasciate in ammollo, la parte inferiore della zolla sarà bagnata, mentre la parte superiore sarà asciutta.

In questo modo è molto difficile capire se si sta esagerando. Quindi, attenetevi esclusivamente al primo metodo.

Consigli per l'irrigazione stagionale

La quantità d'acqua di cui hanno bisogno le piante grasse varia notevolmente a seconda del periodo dell'anno. Di seguito vi fornisco alcune indicazioni stagionali per sapere cosa aspettarvi.

Annaffiare le succulente in estate

Poiché i mesi più caldi sono il loro periodo di crescita attiva, le succulente dovranno essere annaffiate più spesso in primavera e in estate.

Questo vale soprattutto quando il clima è caldo e secco, per cui è bene controllarli più spesso per assicurarsi che ne assumano a sufficienza.

Annaffiare le succulente in inverno

Durante i mesi più freddi dell'anno, le piante grasse entrano in uno stato di semi-dormienza e quindi richiedono meno acqua.

Questo significa che sono più suscettibili di essere annaffiate eccessivamente in autunno e in inverno. Quindi, fatelo con parsimonia durante i mesi più freddi e tenetele asciutte più a lungo.

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Piante succulente su vaschette di raccolta dell'acqua in ambienti interni

Domande frequenti

In questa sezione risponderò ad alcune delle domande più frequenti sull'annaffiatura delle piante grasse. Aggiungete la vostra nei commenti qui sotto se non riuscite a trovarla qui.

Qual è il modo migliore per innaffiare una pianta grassa?

Il modo migliore per annaffiare una pianta grassa è versare l'acqua sulla parte superiore del terreno e lasciare che l'eccesso scoli completamente dal vaso.

Le piante grasse si annaffiano dall'alto o dal basso?

Le piante grasse vanno annaffiate dall'alto per evitare di esagerare: lasciarle a mollo per un periodo di tempo qualsiasi è molto rischioso e può causare il marciume delle radici.

Come si annaffiano le piante grasse senza drenaggio?

È molto difficile innaffiare correttamente le piante grasse senza fori di drenaggio. In questo caso, consiglio di spostare la pianta in un contenitore che abbia un drenaggio adeguato, piuttosto che cercare di mantenere il giusto livello di umidità senza fori.

Devo innaffiare le mie piante grasse?

Non nebulizzate le piante grasse, perché potrebbero causare macchie e marciumi. Ricordate che le piante grasse provengono da climi aridi con pochissima umidità, quindi amano l'aria secca.

Le piante grasse vanno annaffiate ogni giorno?

Non bisogna assolutamente innaffiare le piante grasse tutti i giorni, perché l'innaffiatura quotidiana fa sì che inizino a marcire rapidamente. Lasciate invece che il terreno si asciughi completamente tra un'innaffiatura e l'altra.

Innaffiare le piante grasse nel modo giusto è molto importante. Può essere difficile da imparare, ma se seguite i consigli di questa guida, riuscirete a farlo sempre bene!

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Per saperne di più sull'annaffiatura delle piante

    Condividete i vostri consigli su come innaffiare le piante grasse nella sezione commenti qui sotto.

    Timothy Ramirez

    Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e autore di talento dietro il blog molto popolare, Get Busy Gardening - DIY Gardening For The Beginner. Con oltre un decennio di esperienza sul campo, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze per diventare una voce fidata nella comunità del giardinaggio.Cresciuto in una fattoria, Jeremy ha sviluppato un profondo apprezzamento per la natura e un fascino per le piante fin dalla tenera età. Ciò ha alimentato una passione che alla fine lo ha portato a conseguire una laurea in orticoltura presso una prestigiosa università. Durante il suo percorso accademico, Jeremy ha acquisito una solida conoscenza di varie tecniche di giardinaggio, principi di cura delle piante e pratiche sostenibili che ora condivide con i suoi lettori.Dopo aver completato la sua formazione, Jeremy ha intrapreso una carriera appagante come orticoltore professionista, lavorando in rinomati giardini botanici e aziende paesaggistiche. Questa esperienza pratica lo ha esposto a una vasta gamma di piante e sfide di giardinaggio, che hanno ulteriormente arricchito la sua comprensione del mestiere.Motivato dal suo desiderio di demistificare il giardinaggio e renderlo accessibile ai principianti, Jeremy ha creato Get Busy Gardening. Il blog funge da risorsa completa ricca di consigli pratici, guide passo-passo e suggerimenti preziosi per coloro che iniziano il loro viaggio nel giardinaggio. Lo stile di scrittura di Jeremy è molto coinvolgente e riconoscibile, rendendolo complessoconcetti di facile comprensione anche per chi non ha alcuna esperienza pregressa.Con il suo comportamento amichevole e la sua genuina passione per la condivisione delle sue conoscenze, Jeremy ha costruito un fedele seguito di appassionati di giardinaggio che si fidano della sua esperienza. Attraverso il suo blog, ha ispirato innumerevoli persone a riconnettersi con la natura, coltivare i propri spazi verdi e provare la gioia e l'appagamento che il giardinaggio porta.Quando non si prende cura del proprio giardino o non scrive accattivanti post sul blog, Jeremy può essere spesso trovato a condurre seminari e parlare a conferenze sul giardinaggio, dove impartisce la sua saggezza e interagisce con altri amanti delle piante. Che si tratti di insegnare ai principianti come seminare i primi semi o di consigliare giardinieri esperti su tecniche avanzate, la dedizione di Jeremy nell'educare e rafforzare la comunità dei giardinieri traspare da ogni aspetto del suo lavoro.