Come curare una pianta di cactus orchidea (Epiphyllum)

 Come curare una pianta di cactus orchidea (Epiphyllum)

Timothy Ramirez

Le piante di cactus orchidea sono divertenti da coltivare e più facili da curare di quanto si possa pensare. In questo post vi mostrerò tutto quello che c'è da sapere per farle prosperare e fiorire negli anni a venire.

La crescita unica e drappeggiante e i grandi fiori appariscenti rendono il cactus orchidea una splendida aggiunta a qualsiasi collezione di piante d'appartamento.

Anche un principiante può imparare a coltivare un cactus orchidea e a mantenerlo rigoglioso con i giusti consigli per la sua cura.

Questa guida dettagliata alla cura delle piante di cactus orchidea è stata pensata proprio per questo.

Imparerete a conoscere l'acqua, la luce, la temperatura e il terreno di cui hanno bisogno, oltre a ricevere consigli sulla rifiorenza, la potatura, la propagazione e molto altro ancora.

Panoramica sulla cura rapida del cactus orchidea

Nome scientifico: Epiphyllum
Classificazione: Pianta succulenta
Nomi comuni: Cactus orchidea, cactus Epiphyllum, cactus Epi
Difficoltà di adattamento: Zone 10+
Temperatura: 65-75°F
Fiori: I colori e i tempi variano a seconda della varietà
Luce: Da pieno sole a ombra parziale
Acqua: Mantenere un'umidità costante, senza esagerare con l'acqua
Umidità: Alto
Fertilizzante: Alimentazione delle piante da fiore in primavera e in estate
Terreno: Terreno sabbioso a drenaggio rapido
Parassiti comuni: Calandre, mosche bianche, ragnetti e cocciniglie

Informazioni sul cactus orchidea

Il cactus orchidea è una succulenta tropicale della famiglia degli Epiphyllum, per questo motivo viene talvolta definito cactus Epiphyllum (o "epi").

Sono originari delle foreste pluviali dell'America centrale e meridionale e si trovano spesso sugli alberi o sulle rocce.

Non necessitano di terreno per vivere, ma assumono sostanze nutritive e umidità dall'aria e dai detriti che li circondano.

I tipi più comuni di cactus orchidea sono caratterizzati da foglie piatte e lisce che crescono da un fusto centrale legnoso.

Sono note per i grandi fiori a coppa che sbocciano all'estremità dei rami, alcuni dei quali sono molto profumati.

Varietà di cactus orchidea

Esistono più di una dozzina di tipi di cactus orchidea, ognuno dei quali presenta forme e colori dei fiori e del fogliame leggermente diversi.

Per fortuna, condividono gli stessi requisiti di cura. Ecco alcuni dei più comuni e popolari da esplorare.

  • Cactus a pipa olandese (Epiphyllum oxypetalum) - Le foglie lisce e smerlate sviluppano grandi e profumati fiori bianchi a stella dai bordi.
  • Regina della notte (Hylocereus undatus) - Le foglie strette e lunghe con bordi smerlati producono spighe squamose con fiori bianchi notturni a forma di coppa.
  • Cactus orchidea a lisca di pesce (Selenicereus anothonyanus) - Foglie lunghe e drappeggiate con denti diffusi, simili a una spina dorsale di pesce, producono fiori bicolori bianchi e rosa con petali sottili.
  • Cactus orchidea di Hooker (Epiphyllum hookeri) - Foglie lunghe e ovali con bordi lisci da cui spuntano spighette con fiori bianchi profumati e notturni.
  • Cactus lunare (Epiphyllum anguliger) - Foglie sottili con pronunciati bordi triangolari smerlati, fioriscono in bianco con ampi petali triangolari.
  • Cactus orchidea crenata (Epiphyllum crenatum) - Le spighe emergono dai bordi delle foglie smerlate e producono fiori bianchi arrotondati con lunghi petali a goccia.

Fiori di cactus orchidea

La forma e il colore dei fiori possono variare molto da una varietà all'altra, dal bianco, all'albicocca, al rosa o al corallo. Alcuni sono molto profumati, mentre altri non lo sono altrettanto.

Anche i tempi di fioritura variano a seconda della specie e possono andare dalla primavera all'autunno. Sebbene i fiori siano grandi e spettacolari, non durano molto a lungo.

Di solito iniziano a svanire in poche ore, il che può renderli difficili da apprezzare, soprattutto quelli a fioritura notturna.

Fiore di cactus orchidea rosa

Come prendersi cura di un cactus orchidea

Prima di parlare della cura dei cactus orchidea, è necessario parlare del luogo in cui coltivarli: la scelta di una posizione ideale è fondamentale per una salute duratura.

Resistenza

La maggior parte delle piante di cactus orchidea non sono resistenti: in genere crescono meglio nella zona 10+, con una temperatura minima di 35°F, anche se alcune possono tollerare minime di 25°F.

Nelle regioni con clima più freddo, vengono coltivate come annuali o svernate in casa fino al ritorno della primavera.

Dove coltivare le orchidee Epiphyllum Cactacee

I cactus orchidea crescono bene nella maggior parte degli ambienti interni se ricevono molta luce, mentre all'esterno possono essere collocati in una posizione da pieno sole a ombra parziale.

Crescono bene in contenitori e sono molto apprezzate nei cesti appesi, dove il fogliame può ricadere oltre i bordi.

È anche possibile coltivarle all'esterno per una parte dell'anno e spostarle all'interno durante le gelate.

Cactus orchidea che cresce in un cesto sospeso

Istruzioni per la cura e la coltivazione del cactus orchidea

Ora che sapete dove coltivarle, parliamo della cura delle piante di cactus orchidea: creare il loro ambiente ideale è un ottimo modo per godere del loro fogliame e dei loro fiori per molti anni.

Luce

Le orchidee possono tollerare una serie di condizioni di luce, dal pieno sole all'ombra parziale, a seconda del clima.

Il pieno sole favorisce una maggiore fioritura, ma i forti raggi pomeridiani nelle regioni calde possono bruciare le foglie. Fornite un'ombra parziale o attenuata durante queste ore per aiutarle a proteggersi.

All'interno, il meglio è che ricevano molta luce indiretta e luminosa, soprattutto se si riesce a posizionarle in un punto in cui ricevono il sole del mattino. Se la casa è buia, utilizzate una lampada da coltivazione.

Scottature Epiphyllum orchidea cactus fogliare

Acqua

Una corretta annaffiatura è una parte fondamentale della cura delle piante di cactus orchidea per sostenere una crescita sana e incoraggiare la fioritura.

A loro piace asciugarsi leggermente tra una bevuta e l'altra e non tollerano a lungo i piedi bagnati. È utile usare un misuratore di umidità per ottenere il giusto valore.

Un'annaffiatura eccessiva può portare a marciumi, mentre un'annaffiatura troppo scarsa provoca foglie flosce e raggrinzite e una crescita stentata. Lasciate asciugare gli ultimi centimetri di terreno tra un'annaffiatura e l'altra.

Inoltre, è meglio usare acqua distillata o piovana tiepida: l'acqua fredda può dare la scossa alle radici, soprattutto durante la fioritura, e i sali e i minerali del rubinetto possono causare lo scolorimento e la bruciatura delle foglie.

Umidità

L'ambiente tropicale nativo per le orchidee Epiphyllum è caratterizzato da un'elevata umidità: ricrearlo in casa è un modo semplice per mantenerle felici.

All'esterno di solito non è un problema, ma all'interno, con l'aria più secca, è necessario fornire l'umidità aggiuntiva.

Sistemate il contenitore su un vassoio di ciottoli o fate funzionare un piccolo umidificatore nelle vicinanze. Potete anche nebulizzarli leggermente un paio di volte alla settimana.

Temperatura

Per la maggior parte dell'anno, l'ideale è una temperatura di 65-75°F. Si adattano bene all'interno o all'esterno, se ombreggiate nelle ore più calde della giornata.

Il caldo o il freddo estremo possono bloccare la crescita e danneggiare le foglie, mentre le temperature gelide finiscono per ucciderle.

In inverno avranno bisogno di 8-10 settimane con temperature notturne di 45-55°F e diurne di 55-65°F per favorire la fioritura.

Fertilizzante

L'alimentazione regolare è una parte importante della cura dei cactus orchidea e favorisce la fioritura.

Applicate un fertilizzante organico multiuso per piante d'appartamento o un infuso di compost, o uno studiato per le piante da fiore, dalla primavera all'autunno.

Le opzioni liquide possono essere applicate due volte al mese, mentre i granuli a lento rilascio possono essere aggiunti mensilmente, anche durante la fioritura. Interrompere l'alimentazione durante il periodo di riposo invernale.

Non utilizzate però prodotti chimici sintetici, perché possono facilmente bruciare le radici o accumularsi nel tempo e causare danni.

Fiore di cactus orchidea bianco

Suolo

Essendo epifite, le cactacee orchidee non necessitano di terreno: possono essere montate su una tavola o un tronco con muschio di sfagno, o anche sui rami di un albero nelle regioni che non scendono sotto lo zero.

L'utilizzo di questi metodi richiederà tuttavia irrigazioni e nebulizzazioni più frequenti.

Ma crescono bene anche in un terreno leggero, argilloso, grossolano e con un buon drenaggio, con un pH di 6,5-7,5, che si può controllare con una sonda.

Per miscelare il vostro, modificate il terriccio standard con muschio di torba o corteccia di pino e sabbia grossolana o perlite.

Guarda anche: Come coltivare i fagioli verdi in casa

Rinvaso

Le piante di cactus orchidea preferiscono essere legate alle radici per produrre le migliori fioriture. Si consiglia di rinvasare solo quando è assolutamente necessario.

Dato che le radici sono poco profonde, l'operazione si ripeterà al massimo ogni 2-3 anni. Quando sarà il momento, spostatele di un'altra dimensione dopo che tutte le fioriture dell'anno saranno terminate.

Potatura

La potatura non è una parte necessaria della cura regolare di un cactus orchidea, ma è sufficiente tagliarla per controllare le dimensioni o rimuovere le foglie danneggiate.

Attendete la fine della fioritura, quindi utilizzate potatori affilati e puliti per tagliare la foglia alla base. Conservate le talee sane per la propagazione.

Suggerimenti per la disinfestazione

I parassiti più comuni per un cactus orchidea sono le cocciniglie, le mosche bianche, gli acari e le cocciniglie.

Se trovate degli insetti, lavate le foglie con un sapone insetticida, assicurandovi di raggiungere le aree più strette vicino alla base dove possono nascondersi.

Preparo il mio spray insetticida mescolando 1 cucchiaino di sapone liquido neutro con 1 litro d'acqua.

Anche l'applicazione di alcol per sfregamento con un bastoncino di cotone può aiutare a gestire immediatamente i parassiti, così come la potatura dei rami fortemente infestati. Anche l'olio di neem è un'ottima opzione per il controllo a lungo termine.

Dormienza e fioritura

Per 8-10 settimane durante l'inverno, un cactus orchidea ha bisogno di entrare in un periodo di riposo, o dormienza, per attivare la fioritura l'estate successiva.

Per creare un buon ambiente di riposo sono necessari alcuni accorgimenti. Mantenere una temperatura non superiore a 65°F durante il giorno e tra 45-55°F durante la notte.

Smettete di concimare e annaffiate solo quando i due terzi del terreno di coltura si sono asciugati. Fate trascorrere alla pianta lunghe notti con almeno 12 ore di buio completo.

Dopo questo periodo, in primavera riportatela alla luce indiretta e luminosa, riprendete le annaffiature e iniziate a nutrirla con un fertilizzante ad alto contenuto di fosforo per far ripartire i germogli.

Nuovo bocciolo di fiore di cactus orchidea

Suggerimenti per la propagazione dei cactus orchidea

Un cactus orchidea può essere propagato dai semi, ma è più comunemente fatto con talee di foglie.

Dopo la fioritura in primavera, prelevare un segmento di 4 pollici da un ramo sano e lasciarlo calloso per qualche giorno.

Immergerla nell'ormone radicante, collocarla in un terriccio leggermente inumidito e ben drenante e annaffiarla con parsimonia, mantenendola appena umida per 4-5 settimane o fino a quando non si vedrà la formazione di una nuova crescita.

Radicazione delle talee di cactus orchidea

Risoluzione dei problemi più comuni dei cactus orchidea

Un cactus orchidea è di solito facile da curare, ma nel corso degli anni potreste imbattervi in uno di questi problemi comuni. Utilizzate questi consigli per aiutarli a tornare in buona salute.

Cactus orchidea non in fiore

Ci sono molte ragioni per cui un cactus orchidea non fiorisce: la principale è che non ha trascorso un adeguato periodo di dormienza di 8-10 settimane durante l'inverno.

Durante questo periodo, la luce notturna, le temperature elevate o l'eccesso di fertilizzanti e acqua impediranno la fioritura.

Ma potrebbe anche essere dovuto all'immaturità o a un rinvaso recente: le piante giovani possono impiegare fino a tre anni per fiorire, e devono essere piuttosto radicate.

Boccioli di fiori che cadono

Ci sono alcuni fattori che possono portare un cactus orchidea a far cadere i boccioli prima che si aprano: principalmente un'annaffiatura scorretta (troppo o troppo poco) o improvvisi cambiamenti ambientali (spostamenti, variazioni di temperatura o di luce).

Assicuratevi che il terriccio non sia umido, ma non deve nemmeno essere secco come un osso. A loro piace molto l'umidità, quindi aumentatela se potete. E non spostatela mai quando sta mettendo i boccioli.

Radici aeree

Le radici aeree sono naturali per le epifite come il cactus orchidea e di solito non sono preoccupanti.

Poiché assorbono umidità e sostanze nutritive dall'aria, le radici si sviluppano per assorbire l'umidità e servono alla pianta per attaccarsi all'ambiente circostante.

Ma potrebbe significare che non stanno assorbendo abbastanza acqua dal terreno, quindi usate un misuratore di umidità per assicurarvi che non siano troppo secchi e controllate che la base degli steli non sia marcia.

Foglie gialle

L'ingiallimento delle foglie è solitamente causato da un'eccessiva irrigazione, dal marciume o da un'esposizione troppo intensa alla luce.

Controllate che non ci siano segni di marciume e assicuratevi che il terreno non sia troppo bagnato. Lasciate che si asciughi a diversi centimetri di profondità prima di darlo ancora da bere e lasciate sempre drenare l'eventuale eccesso.

Se la pianta riceve il sole pomeridiano, potrebbe trattarsi di una scottatura: in questo caso, provvedete a ombreggiarla durante la parte più calda della giornata.

Foglie marroni

Le foglie marroni di un cactus orchidea sono sintomo di grave disidratazione, marciume radicale, ombra profonda o malattia.

Un'annaffiatura eccessiva o l'abbandono dell'umidità sulle foglie può provocare marciume delle radici, del fusto o malattie fungine.

Tagliate il fogliame colpito, assicurate una corretta irrigazione e trattate con un fungicida organico se sospettate la malattia.

Guarda anche: Come identificare i tipi più comuni di insetti delle piante d'appartamento Foglia di cactus epi marcio di colore marrone e giallo

Domande frequenti sulla cura dei cactus orchidea

Qui ho risposto ad alcune delle domande più frequenti sulla cura dei cactus orchidea. Se la vostra non è presente nell'elenco, aggiungetela nella sezione commenti qui sotto.

Le piante di cactus orchidea sono facili da curare?

Le piante di cactus orchidea sono facili da curare se si crea il loro ambiente ideale: luce indiretta in abbondanza, umidità e un'umidità costante le aiuteranno a prosperare.

Si possono coltivare i cactus orchidea in casa?

Sì, è possibile coltivare un'orchidea cactus in casa con le dovute cure, che beneficeranno delle temperature interne costanti, se dotate di molta luce e umidità.

Di quanto sole ha bisogno un cactus orchidea?

Un cactus orchidea ha bisogno di molto sole indiretto e luminoso, simile alla luce filtrata che riceverebbe negli ambienti forestali nativi. L'esposizione diretta al mattino o alla sera va bene, ma evitate il sole caldo del pomeriggio che può bruciare o raggrinzire le foglie.

Di che tipo di terreno ha bisogno un cactus orchidea?

Un cactus orchidea non ha bisogno di terra per crescere, può anche essere montato su un tronco o una tavola. Se preferite usare il terriccio, assicuratevi che sia una miscela grossolana, ben drenante e leggera.

Quanto spesso si annaffia un cactus orchidea?

Piuttosto che innaffiare un cactus orchidea a orari prestabiliti, dovreste farlo solo quando il terreno di coltura si sente secco. Lasciate asciugare gli ultimi centimetri di terreno tra una bevuta e l'altra.

Ora che sapete esattamente cosa serve per mantenerle rigogliose, potete coltivare un cactus orchidea anche se siete dei principianti. Con le giuste cure, potrete godervi le grandi e profumate fioriture in casa o in giardino.

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Altre guide alla cura delle piante d'appartamento

    Condividete i vostri consigli per la cura dei cactus orchidea nella sezione commenti qui sotto.

    Timothy Ramirez

    Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e autore di talento dietro il blog molto popolare, Get Busy Gardening - DIY Gardening For The Beginner. Con oltre un decennio di esperienza sul campo, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze per diventare una voce fidata nella comunità del giardinaggio.Cresciuto in una fattoria, Jeremy ha sviluppato un profondo apprezzamento per la natura e un fascino per le piante fin dalla tenera età. Ciò ha alimentato una passione che alla fine lo ha portato a conseguire una laurea in orticoltura presso una prestigiosa università. Durante il suo percorso accademico, Jeremy ha acquisito una solida conoscenza di varie tecniche di giardinaggio, principi di cura delle piante e pratiche sostenibili che ora condivide con i suoi lettori.Dopo aver completato la sua formazione, Jeremy ha intrapreso una carriera appagante come orticoltore professionista, lavorando in rinomati giardini botanici e aziende paesaggistiche. Questa esperienza pratica lo ha esposto a una vasta gamma di piante e sfide di giardinaggio, che hanno ulteriormente arricchito la sua comprensione del mestiere.Motivato dal suo desiderio di demistificare il giardinaggio e renderlo accessibile ai principianti, Jeremy ha creato Get Busy Gardening. Il blog funge da risorsa completa ricca di consigli pratici, guide passo-passo e suggerimenti preziosi per coloro che iniziano il loro viaggio nel giardinaggio. Lo stile di scrittura di Jeremy è molto coinvolgente e riconoscibile, rendendolo complessoconcetti di facile comprensione anche per chi non ha alcuna esperienza pregressa.Con il suo comportamento amichevole e la sua genuina passione per la condivisione delle sue conoscenze, Jeremy ha costruito un fedele seguito di appassionati di giardinaggio che si fidano della sua esperienza. Attraverso il suo blog, ha ispirato innumerevoli persone a riconnettersi con la natura, coltivare i propri spazi verdi e provare la gioia e l'appagamento che il giardinaggio porta.Quando non si prende cura del proprio giardino o non scrive accattivanti post sul blog, Jeremy può essere spesso trovato a condurre seminari e parlare a conferenze sul giardinaggio, dove impartisce la sua saggezza e interagisce con altri amanti delle piante. Che si tratti di insegnare ai principianti come seminare i primi semi o di consigliare giardinieri esperti su tecniche avanzate, la dedizione di Jeremy nell'educare e rafforzare la comunità dei giardinieri traspare da ogni aspetto del suo lavoro.