Albero del latte africano: come coltivare e curare una pianta di Euphorbia trigona

 Albero del latte africano: come coltivare e curare una pianta di Euphorbia trigona

Timothy Ramirez

In questo post vi spiegherò tutto quello che c'è da sapere sulla cura delle piante di Euphorbia trigona e vi darò tanti consigli per mantenere le vostre piante felici e in salute.

Se siete appassionati di piante da interno o se cercate un'aggiunta straordinaria al vostro paesaggio nei climi più caldi, l'albero del latte africano è una scelta eccellente.

Con le dovute cure, l'Euphorbia trigona può vivere per decenni e diventare un esemplare imponente.

Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere su come coltivare gli alberi da latte africani.

Tra cui il tipo di terreno e di luce solare di cui hanno bisogno, come innaffiare e potare, oltre a molti altri consigli fondamentali per mantenere le vostre piante rigogliose.

Cosa sono gli alberi del latte africani?

Molti si chiedono cosa sia un albero del latte africano: è un albero, un cactus o un cespuglio? Le Euphorbia trigona sono in realtà piante grasse, originarie dell'Africa occidentale.

Nel loro habitat nativo, queste piante a crescita rapida formano densi boschetti, ma qui negli Stati Uniti sono più comunemente tenute in casa come piante da appartamento.

Il suo nome comune deriva dalla linfa bianca e lattiginosa che si trova all'interno e che fuoriesce quando viene tagliato o danneggiato, ma viene anche chiamato cactus a candelabro o cactus cattedrale per la sua forma unica.

Gli esemplari adulti possono raggiungere gli 8 metri d'altezza e hanno un aspetto arboreo, con rami rettangolari e scanalati che salgono verso l'alto a formare un denso candelabro su uno stretto fusto inferiore.

I fusti presentano due serie di spighe lungo le creste esterne e i rami formano piccole foglie tra le spighe sulle punte.

Diversi tipi

Esistono diversi tipi di alberi del latte africani che si possono coltivare: la maggior parte sono verdi, ma è possibile incontrare anche l'Euphorbia trigona 'Rubra' o 'Royal Red'.

Richiede le stesse cure, ma se esposta alla luce solare intensa, le punte diventano rosse lungo le nervature del fusto e le foglie, creando un aspetto bicolore di grande effetto.

Tossicità

Tutte le parti dell'Euphorbia trigonas sono velenose se ingerite e la linfa bianca può essere irritante per la pelle e gli occhi. Quindi, se siete preoccupati per la tossicità, assicuratevi di prendere provvedimenti per proteggervi.

L'uso di attrezzature adeguate, come guanti e occhiali protettivi, è un modo semplice per maneggiarli in modo sicuro. In ogni caso, è bene tenerli fuori dalla portata di bambini e animali domestici.

Grande albero del latte africano che cresce all'aperto

Come coltivare l'Euphorbia trigona

Prima di parlare di come curare gli alberi da latte africani, esaminiamo alcuni dettagli chiave su dove coltivarli, in modo da sapere che vi state preparando per il successo.

Resistenza

L'Euphorbia trigonas è una succulenta perenne che vive per molti, molti anni se il clima è secco e caldo e non scende sotto lo zero.

Qui negli Stati Uniti, questo significa spesso che si tratta di piante da interno, almeno per una parte dell'anno.

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Ma sono resistenti nelle zone 9-11. Quindi, se vivete in una zona calda, potete lasciarle fuori in giardino tutto l'anno.

Dove coltivare gli alberi del latte africani

Se vivete in una regione con temperature inferiori allo zero, dovrete portare il vostro albero del latte africano in casa durante l'inverno.

Per chi vive in climi abbastanza caldi, l'Euphorbia trigona cresce volentieri all'aperto, dove può ricevere molto sole diretto, ma assicuratevi di darle molto spazio, perché queste piccole possono diventare enormi.

Io porto la mia all'interno per i mesi freddi, poi la sposto di nuovo all'esterno durante l'estate. Se lo fate, assicuratevi di esporla gradualmente al sole diretto in primavera per evitare scottature.

Albero del latte africano maturo in un giardino

Istruzioni per la cura dell'albero del latte africano

Ora che sapete dove coltivare il vostro albero del latte africano, imparate a conoscere i dettagli di come curarlo al meglio.

Luce

Queste succulente amano la luce e necessitano di una posizione soleggiata, come una finestra esposta a sud all'interno.

Se iniziate a vedere una crescita a zampa d'elefante, vuol dire che sta cercando la luce: spostatela quindi in una posizione più luminosa o aggiungete una lampada da coltivazione per aiutarla.

Se riuscite a piantarli all'aperto in giardino, i cactus a candelabro si troveranno bene in pieno sole, ma possono tollerare un'ombra parziale o leggera.

Tenete presente che sono molto sensibili alle scottature, quindi se la vostra pianta è nuova o è abituata alla luce interna, introducetela gradualmente al sole pieno all'esterno.

Cicatrici da scottatura su un albero del latte africano

Acqua

L'Euphorbia trigona tollera la siccità e prospera se lasciata asciugare completamente tra un'annaffiatura e l'altra.

Non tollerano il terreno bagnato o i piedi inzuppati e l'eccesso di acqua è la prima causa di problemi per loro. Un po' di trascuratezza è una buona cosa!

  • Quanto spesso si deve annaffiare un albero del latte africano? - Più importante di qualsiasi programma è controllare sempre il terreno: se è umido, aspettate che si asciughi prima di annaffiare di nuovo.
  • Quando devo annaffiare il mio albero del latte africano? Innaffiatela quando il terriccio è completamente asciutto, datele un'abbondante bevuta e fate defluire l'eccesso dal vassoio. Se è all'esterno, fatelo al mattino presto per permettere che si asciughi prima di sera.

In estate, durante il periodo di crescita più attiva, potrebbe essere necessario aumentare le innaffiature, ma è sempre bene controllare prima il terreno.

Se siete inclini a esagerare con le annaffiature, vi consiglio di procurarvi un misuratore di umidità del terreno poco costoso, che vi aiuterà a rispettare le regole.

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Fertilizzante

Gli alberi da latte africani non hanno bisogno di particolari tipi di fertilizzanti per prosperare, ma, come tutte le piante, trarranno beneficio dall'essere nutriti di tanto in tanto.

Il momento migliore per concimarli è la primavera o l'estate, durante il loro periodo di crescita più attivo.

Scegliete opzioni generiche e del tutto naturali, come il fertilizzante organico per succulente, il nutrimento per piante d'appartamento o il tè di compost per dargli una spinta salutare.

Evitate i fertilizzanti chimici di sintesi, che fanno più male che bene, e non alimentatele affatto in autunno o in inverno, durante il periodo di dormienza.

Suolo

Come tutte le piante grasse, la coltivazione dell'albero del latte africano è più facile in un terreno sabbioso e a rapido drenaggio. Non sono particolarmente esigenti per quanto riguarda il pH, quindi dare loro una buona sistemazione è piuttosto facile.

Potete preparare il vostro terriccio per succulente fai-da-te, acquistare un terriccio commerciale di qualità o utilizzare un mix di sostanze grasse.

All'esterno, se il terreno è troppo ricco o denso, modificatelo con perlite, sabbia grossa o pomice per migliorare il drenaggio.

Terreno utilizzato per la coltivazione dell'Euphorbia trigona

Trapianto e campionatura; rinvaso

L'Euphorbia trigona ha radici poco profonde e cresce felicemente nello stesso vaso per molti anni, ma con la maturità questi esemplari imponenti possono diventare pesanti e cadere.

Se si nota un'inclinazione o un ribaltamento, è il momento di cambiare il vaso con uno più grande e più pesante. La buona notizia è che sono molto facili da rinvasare.

Per evitare il rischio di annaffiature eccessive, aumentate di una sola misura il vaso e assicuratevi che abbia molti fori di drenaggio, quindi posizionatelo alla stessa profondità del contenitore originale.

Nella nuova casa, innaffiatela leggermente e lasciatela ambientare per due settimane prima di riprendere le cure regolari.

Se la vostra pianta diventa molto grande all'aperto, può essere piuttosto difficile da trapiantare o spostare. Quindi, nelle zone calde, assicuratevi di trovare un buon posto per lei nel vostro giardino, dove potrà vivere per decenni.

Potatura

Per quanto un albero del latte africano sia splendido, può diventare molto grande. Quindi, se una pianta a spiga di 2 metri è troppo per voi, imparare a potarla può essere un ottimo modo per gestire le dimensioni e mantenere la forma.

Sono in grado di sopportare una potatura pesante, quindi non si può sbagliare. Assicuratevi solo di usare un paio di potatori pesanti o un coltello affilato per non schiacciare gli steli. Vi consiglio anche di indossare guanti e protezioni per gli occhi.

Si possono tagliare in qualsiasi punto del fusto o, se si vuole, rimuovere interi rami: più se ne tagliano, più diventano cespugliosi.

Una potatura non uniforme le renderà più suscettibili di ribaltarsi, quindi eseguite i tagli intorno all'intera pianta per mantenere il peso uniformemente distribuito.

Parassiti comuni

Gli alberi da latte africani all'aperto e quelli sani all'interno non hanno spesso problemi con i parassiti, ma occasionalmente si può avere a che fare con acari, cocciniglie, mosche bianche o cocciniglie.

Per fortuna esistono alcuni semplici rimedi e trattamenti naturali che funzionano per sbarazzarsi di questi parassiti.

Utilizzate un sapone insetticida biologico o una soluzione di olio di neem da spruzzare sulle piante colpite, oppure immergete un bastoncino di cotone nell'alcol e tamponatelo per uccidere e rimuovere gli insetti.

In caso di infestazioni gravi, sarà sicuramente necessario applicare questi rimedi più di una volta. In ogni caso, il modo migliore per evitare i parassiti è quello di mantenerli in salute seguendo le istruzioni di cui sopra.

Come propagare l'Euphorbia Trigona

È facile propagare gli alberi del latte africano da talee di fusto di qualsiasi dimensione. Per ottenere i migliori risultati, prendete una talea di 3-4 pollici (o conservatene un po' durante la potatura) e sciacquatela sotto l'acqua fresca finché la linfa non smette di scorrere.

Una volta callosa, immergere l'estremità tagliata nell'ormone radicante e collocarla in un terriccio sabbioso.

Mantenete il substrato di radicazione asciutto, ma l'aria umida, e in circa due mesi la vostra talea dovrebbe attecchire. Saprete che ha messo radici quando vedrete una nuova crescita in cima.

Due Euphorbia trigonas piantate in vaso

Risoluzione dei problemi più comuni

Gli alberi da latte africani richiedono poca manutenzione e sono facili da curare, ma se vi imbattete in uno dei problemi riportati di seguito, ecco i miei consigli su come far rifiorire il vostro albero.

Guarda anche: Come curare le piante di Poinsettia (Euphorbia pulcherrima)

L'Euphorbia trigona continua a cadere

Le radici corte e i rami molto pesanti rendono il ribaltamento un problema comune per l'Euphorbia trigona. Per evitare che cada, ci sono alcuni accorgimenti da adottare.

Se possibile, rinvasatela in un contenitore più grande e pesante, oppure riducetela a dimensioni più maneggevoli, o ancora utilizzate un paletto resistente per fissarla e tenerla in piedi.

Foglie ingiallite

È molto comune che gli alberi da latte africani perdano le foglie con la maturità, ma se le foglie ingialliscono è segno di un'eccessiva o insufficiente irrigazione.

Per risolvere questo problema, assicuratevi di fornire la giusta quantità di umidità, lasciando asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra e drenando sempre l'eventuale eccesso.

Macchie marroni

Le macchie marroni sull'albero del latte africano possono essere causate da diversi problemi, il più comune dei quali è il cosiddetto corking.

Il corking è un processo naturale che, con l'avanzare dell'età, forma macchie marroni spesse e compatte alla base del fusto. È del tutto normale e non deve preoccupare.

Tuttavia, le macchie marroni possono essere causate anche da scottature, insetti o marciume dovuto a un'eccessiva irrigazione.

Macchie brune su albero del latte africano

Scottature solari

Come ho accennato più volte, le scottature solari sono un problema molto comune per gli alberi da latte africani, che di solito si verificano quando sono abituati a stare all'interno e poi sono improvvisamente esposti al sole diretto all'esterno.

Per evitare che ciò accada, introducetelo lentamente al sole quando lo spostate all'esterno. Se il vostro esemplare si scotta in casa, spostatelo in una posizione diversa che riceva luce intensa, ma che sia protetta dai caldi raggi pomeridiani.

Marciume radicale

Se le macchie vicino alla base della pianta sono molli e spugnose, si tratta di marciume radicale, probabilmente causato da un'eccessiva irrigazione.

Purtroppo non esiste una cura: una volta che inizia a marcire, continuerà a risalire il fusto e alla fine ucciderà l'intera pianta. Se questo sta accadendo alla vostra, è meglio prendere delle talee sane e ricominciare.

Domande frequenti

Ora che ho spiegato esattamente come coltivare e curare un albero del latte africano, risponderò alle domande più comuni. Continuate a leggere per vedere se ho già risposto alle vostre.

L'albero del latte africano è davvero un albero?

No, l'albero del latte africano non è un vero e proprio albero, ma una succulenta che cresce molto alta e cespugliosa, dando l'aspetto di un giovane alberello.

Perché la trigona è chiamata "albero del latte"?

L'Euphorbia trigona è chiamata "albero del latte" perché trasuda una linfa bianca e lattiginosa quando viene tagliata o danneggiata.

L'albero del latte africano è velenoso?

Sì, tutte le parti dell'albero del latte africano sono velenose se ingerite. La linfa bianca può anche essere irritante per la pelle e gli occhi. È quindi meglio indossare sempre occhiali e guanti di sicurezza quando si maneggia la pianta.

Perché il mio albero del latte africano sta morendo?

Il motivo principale per cui gli alberi da latte africani iniziano a morire è l'eccessiva irrigazione, che li fa marcire dal basso verso l'alto.

Altre possibili cause sono l'esposizione a temperature rigide, gravi scottature solari o una forte infestazione di parassiti.

Perché il mio albero del latte africano sta diventando rosso?

Se il vostro albero del latte africano sta diventando rosso, probabilmente avete la varietà Royal Red, che diventa rossa se esposta a luce diretta e intensa.

È del tutto normale e non c'è da preoccuparsi, basta sedersi e godersi le loro belle punte rosse.

Pianta dell'albero del latte africano che diventa rossa

Quanto diventano alti gli alberi del latte africani?

Gli alberi del latte africani diventano molto alti nel loro habitat nativo: possono raggiungere gli 8 piedi di altezza, ma possono essere mantenuti più piccoli con la potatura, se lo si desidera.

L'albero del latte africano fiorisce?

È molto raro che gli alberi del latte africani fioriscano, soprattutto se coltivati in casa. Tuttavia, i cespugli maturi e alti che si trovano all'aperto possono produrre piccoli e insignificanti fiori bianchi in estate.

A che velocità cresce l'albero del latte africano?

Gli alberi del latte africani crescono rapidamente e possono diventare più alti di diversi metri ogni anno.

Ora che sapete come coltivare l'Euphorbia trigona, siete pronti ad aggiungerne una alla vostra collezione di piante. Con un bambino del vivaio o una talea di un amico, sarete in grado di far crescere facilmente un'Euphorbia trigona imponente e piena con questi consigli e trucchi per la cura.

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Ulteriori informazioni sui tipi di piante da appartamento

    Condividete i vostri consigli o le vostre domande sulla cura dell'albero del latte africano nella sezione commenti qui sotto.

    Timothy Ramirez

    Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e autore di talento dietro il blog molto popolare, Get Busy Gardening - DIY Gardening For The Beginner. Con oltre un decennio di esperienza sul campo, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze per diventare una voce fidata nella comunità del giardinaggio.Cresciuto in una fattoria, Jeremy ha sviluppato un profondo apprezzamento per la natura e un fascino per le piante fin dalla tenera età. Ciò ha alimentato una passione che alla fine lo ha portato a conseguire una laurea in orticoltura presso una prestigiosa università. Durante il suo percorso accademico, Jeremy ha acquisito una solida conoscenza di varie tecniche di giardinaggio, principi di cura delle piante e pratiche sostenibili che ora condivide con i suoi lettori.Dopo aver completato la sua formazione, Jeremy ha intrapreso una carriera appagante come orticoltore professionista, lavorando in rinomati giardini botanici e aziende paesaggistiche. Questa esperienza pratica lo ha esposto a una vasta gamma di piante e sfide di giardinaggio, che hanno ulteriormente arricchito la sua comprensione del mestiere.Motivato dal suo desiderio di demistificare il giardinaggio e renderlo accessibile ai principianti, Jeremy ha creato Get Busy Gardening. Il blog funge da risorsa completa ricca di consigli pratici, guide passo-passo e suggerimenti preziosi per coloro che iniziano il loro viaggio nel giardinaggio. Lo stile di scrittura di Jeremy è molto coinvolgente e riconoscibile, rendendolo complessoconcetti di facile comprensione anche per chi non ha alcuna esperienza pregressa.Con il suo comportamento amichevole e la sua genuina passione per la condivisione delle sue conoscenze, Jeremy ha costruito un fedele seguito di appassionati di giardinaggio che si fidano della sua esperienza. Attraverso il suo blog, ha ispirato innumerevoli persone a riconnettersi con la natura, coltivare i propri spazi verdi e provare la gioia e l'appagamento che il giardinaggio porta.Quando non si prende cura del proprio giardino o non scrive accattivanti post sul blog, Jeremy può essere spesso trovato a condurre seminari e parlare a conferenze sul giardinaggio, dove impartisce la sua saggezza e interagisce con altri amanti delle piante. Che si tratti di insegnare ai principianti come seminare i primi semi o di consigliare giardinieri esperti su tecniche avanzate, la dedizione di Jeremy nell'educare e rafforzare la comunità dei giardinieri traspare da ogni aspetto del suo lavoro.