Come prendersi cura di una pianta ragno (Chlorophytum comosum)

 Come prendersi cura di una pianta ragno (Chlorophytum comosum)

Timothy Ramirez

Le piante di ragno sono molto facili da coltivare e non richiedono cure particolari. In questa guida completa vi dirò tutto quello che c'è da sapere per mantenere le vostre piante rigogliose per decenni.

Con i loro lunghi steli arcuati e il fogliame rigoglioso, le piante ragno sono una scelta classica sia per i principianti che per gli esperti.

Sono molto popolari e costituiscono una splendida aggiunta a qualsiasi collezione di piante, sia all'interno che all'esterno.

In questa guida dettagliata alla coltivazione, vi mostrerò esattamente come curare le piante di ragno per ottenere il massimo successo.

Qui di seguito troverete tutto ciò che vi serve, dalla resistenza e dalla posizione, alla luce solare, all'irrigazione, al terreno, ai fertilizzanti, ai parassiti, alla propagazione, alla risoluzione dei problemi più comuni e molto altro ancora!

Panoramica sulla cura rapida delle piante ragno

Nome scientifico: Chlorophytum comosum
Classificazione: Pianta tropicale
Nomi comuni: Pianta ragno, pianta aereo
Difficoltà di adattamento: Zone 10+
Temperatura: 60-90°F
Fiori: Bianco, fiorisce dalla primavera all'estate
Luce: Da ombra parziale a piena, luce intensa in interni
Acqua: Mantenere il terreno uniformemente umido, senza esagerare con l'acqua.
Umidità: Da media a elevata
Fertilizzante: Mangime generico per piante in primavera-estate
Terreno: Terreno fertile e a drenaggio rapido
Parassiti comuni: Calamite, mosche bianche, ragnetti, cocciniglie
Pianta ragno Chlorophytum comosum verde semplice

Informazioni sulle piante ragno

Il Chlorophytum comosum, più comunemente noto come pianta ragno, è originario dell'Africa meridionale, ma viene coltivato come pianta da appartamento in tutto il mondo.

Se curata adeguatamente, questa pianta a crescita rapida può raggiungere le dimensioni di 12-24 pollici nel giro di pochi anni.

I lunghi steli arcuati finiscono per sviluppare dei piccoli alle estremità. Questa qualità distintiva è il motivo per cui a volte viene chiamata "pianta aereo".

Come ulteriore vantaggio, si tratta di una pianta d'appartamento che purifica l'aria, per cui è bene posizionarla in un luogo in cui vi porterà gioia e migliorerà la qualità dell'aria interna.

Diversi tipi di piante ragno

Esistono diverse varietà di piante ragno tra cui scegliere, ma tutte rientrano in due grandi categorie: a foglia variegata o a foglia piena.

Il tipo più comune di pianta ragno variegata presenta una striscia bianca che corre al centro di ogni foglia.

Ma si possono trovare anche quelle che hanno il centro verde con strisce bianche all'esterno delle foglie.

Poiché il fogliame aggiunge ulteriore interesse visivo, i tipi variegati tendono ad essere più popolari di quelli verdi semplici.

Esistono anche varietà a foglia riccia (la cultivar più comune si chiama "Bonnie") che costituiscono un'aggiunta divertente alla vostra collezione.

Tre diverse varietà di piante ragno

I fiori

Con le dovute cure, le piante di ragno fioriscono quasi tutto l'anno, ma sono più prolifiche tra la fine dell'inverno e l'inizio dell'autunno.

I piccoli fiori bianchi si sviluppano all'estremità di lunghi steli arcuati e, se impollinati, producono semi.

Altrimenti, quando il fiore inizia a sfiorire, si formano delle piccole piantine (dette anche "bambini", "cuccioli", "spiderette" o "propaggini").

Fiori e boccioli di piante ragno

Tossicità

La buona notizia è che le piante ragno non sono tossiche e non avvelenano il vostro cane o gatto se decidono di masticarle.

Per questo motivo, sono entrate nella mia lista delle migliori piante d'appartamento adatte agli animali domestici. Per saperne di più, consultate il sito web dell'ASPCA.

Come coltivare le piante di ragno

Imparare a curare le piante di ragno è molto importante, ma prima dobbiamo parlare del luogo in cui coltivarle: trovare il posto perfetto vi permetterà di ottenere il massimo successo.

Resistenza

Sebbene siano più comunemente coltivate come piante da appartamento o annuali, le piante ragno sono in realtà piante perenni sempreverdi nel loro habitat nativo.

Ma non sono molto resistenti e possono vivere all'aperto tutto l'anno solo nella zona di crescita 10 e oltre.

Possono sopravvivere a brevi periodi di freddo, ma se nel luogo in cui vivete il clima scende sotto i 30°F, dovete portarli in casa.

Dove coltivare le piante di ragno

Poiché le piante di ragno sono piante perenni tenere, la maggior parte di noi ha bisogno di coltivarle in casa durante i mesi invernali.

Tuttavia, potete anche metterli all'esterno per l'estate, ma assicuratevi di riportarli all'interno prima che le temperature scendano sotto i 50°F in autunno.

Se vivete in un clima sufficientemente caldo, potete coltivare le piante di aerofagi nel vostro giardino, scegliendo una posizione da ombra piena a parziale, con un terreno ricco e a rapido drenaggio.

Coltivare piante di ragno all'aperto per l'estate

Cura delle piante di ragno & Istruzioni per la coltivazione

La buona notizia è che, indipendentemente dal tipo di pianta coltivata, la cura dei ragni è la stessa per tutti. Queste istruzioni vi aiuteranno a fornire esattamente ciò di cui hanno bisogno per prosperare.

Requisiti della luce solare

La luce diretta del sole, soprattutto in estate, è troppo intensa per le piante di ragno: un'eccessiva esposizione al sole provoca un fogliame opaco e antiestetiche macchie brune o scottature.

L'ideale è che siano esposte alla luce solare indiretta e luminosa in casa o all'ombra parziale all'esterno, ma hanno bisogno di molta luce per produrre germogli e fiorire.

Quindi, se la vostra pianta non fiorisce o non produce bambini, è probabile che riceva troppa ombra. Spostatela in una posizione più luminosa o utilizzate una luce di coltivazione al chiuso.

Irrigazione

Un'annaffiatura adeguata è una parte importante della cura delle piante ragno. Idealmente hanno bisogno di un'umidità costante, ma non amano essere annaffiate troppo.

Non stressate mai la vostra pianta lasciandola asciugare di frequente: un terreno troppo secco fa sì che le foglie diventino marroni e muoiano.

Guarda anche: Come inscatolare i piselli: ricetta facile e sicura

Quando la parte superiore di 1″ si è asciugata, è il momento di darne di più. Un misuratore di umidità vi aiuterà a dare ai vostri fiori la quantità perfetta ogni volta.

Un'altra cosa importante da notare è che sono sensibili alle sostanze chimiche e ai sali presenti nell'acqua del rubinetto, quindi è meglio usare acqua piovana o distillata per evitare problemi.

Umidità

I Chlorophytum comosum prosperano anche in condizioni di elevata umidità, motivo per cui amano crescere all'esterno durante l'estate.

Non amano l'aria troppo secca, che può causare una serie di problemi, soprattutto in ambienti chiusi durante l'inverno.

Per questo motivo, una nebulizzazione periodica o l'uso di un umidificatore nelle vicinanze aiutano la vostra pianta a stare bene in casa per tutto l'anno.

Pianta di ragnetto a foglie ricce variegate

Temperatura

L'intervallo di temperatura ideale per la coltivazione del Chlorophytum comosum è compreso tra 60 e 90°F.

Possono sopravvivere a temperature più basse, ma iniziano a soffrire se la temperatura è costantemente inferiore a 50°F. Le piante di ragno muoiono se la temperatura rimane inferiore a 30°F.

Le temperature più calde di solito non le disturbano, ma se superano i 90°F è bene tenerle all'ombra. Potrebbe anche essere necessario annaffiare più spesso, soprattutto in caso di clima arido.

Il miglior terreno

Per quanto riguarda la scelta del tipo di terreno migliore per la coltivazione delle piante di ragno, non dovete preoccuparvi troppo: non sono molto esigenti e non hanno bisogno di una miscela speciale.

Tuttavia, necessitano di un buon drenaggio e di un substrato ricco di sostanze nutritive, per cui è bene investire in un terriccio di alta qualità.

Un'altra opzione è quella di prepararsi da soli, combinando 2 parti di muschio di torba o cocco, con 1 parte di pomice o perlite e 1/4 di vermiculite.

Rinvaso

Poiché sono piante che crescono così velocemente, le piante di ariete possono diventare molto velocemente soggette a problemi di radici, ma in realtà amano stare strette nel loro vaso e possono sopravvivere a lungo in questo modo.

Tuttavia, se si aspetta troppo a lungo, la loro salute inizierà a peggiorare. Per questo motivo, molte persone fanno del rinvaso una parte della loro regolare routine di cura delle piante di ragno.

Il momento migliore per dimensionarle è la primavera: scegliete un contenitore leggermente più grande di quello attuale e assicuratevi che abbia dei fori di drenaggio.

Rinvaso di una pianta di ragno radicata

Esigenze di fertilizzazione

Poiché le piante di ragno non si nutrono molto, il fertilizzante non è una parte essenziale della loro cura, ma ovviamente traggono beneficio dall'essere nutrite.

Tuttavia, sono sensibili alle sostanze chimiche: i fertilizzanti sintetici possono facilmente bruciarle o far diventare marroni le punte delle foglie. Per questo motivo, consiglio vivamente di utilizzare opzioni organiche.

Iniziate all'inizio della primavera per stimolare una nuova e sana crescita estiva, quindi alimentatele mensilmente con un infuso di compost liquido o con uno generico.

In alternativa, somministrate un paio di volte durante l'estate dei granuli a lento rilascio, mentre smettete di concimare in autunno e non somministrate nulla durante l'inverno.

Suggerimenti per la disinfestazione

Fortunatamente, le piante di ragno sono relativamente prive di parassiti e la migliore difesa contro qualsiasi infestazione consiste nel mantenere una cura adeguata.

Tuttavia, cocciniglie, mosche bianche, ragnetti o cocciniglie possono talvolta diventare un problema, soprattutto in ambienti chiusi.

Se notate degli insetti, lavateli delicatamente con un sapone insetticida biologico, che potete anche preparare voi stessi mescolando 1 cucchiaino di sapone liquido neutro con 1 litro d'acqua.

Anche l'olio di neem è ottimo per eliminare le cimici e impedirne il ritorno.

Potatura

Per far sì che la vostra pianta di ragno cresca e abbia il suo aspetto migliore, fate della potatura una parte della vostra regolare routine di cura.

È sufficiente tagliare le punte o i bordi marroni con un paio di forbici affilate, seguendo l'angolo naturale della foglia. Tagliare le foglie morte o ingiallite fino alla base.

È possibile tagliare i germogli morti o morenti e le punte dei fiori in qualsiasi momento, semplicemente tagliandoli fino alla base.

Potatura della pianta di ragno punte marroni

Consigli per la propagazione delle piante di ragno

Propagare nuove piante di ragno non è solo facile, ma anche divertente, e ci sono un paio di modi per farlo. Il metodo di gran lunga più comune è quello di rimuovere i piccoli e farli radicare; scopri come farlo qui.

Tuttavia, possono essere coltivate anche da seme: basta lasciare che i baccelli si secchino sulla pianta prima di raccogliere e piantare i semi.

Bambino maturo di una pianta ragno

Risoluzione dei problemi più comuni

Una volta presa la mano, la cura delle piante di ragno è piuttosto semplice. Tuttavia, ci sono alcuni problemi molto comuni che probabilmente si presenteranno nel corso del tempo. Di seguito sono riportati i più comuni e i consigli per risolverli.

Foglie che diventano marroni

Le foglie marroni delle piante di ragno sono solitamente causate da un'irrigazione insufficiente o da una scottatura solare. Periodi prolungati di siccità causano la morte delle foglie.

Questo fenomeno è frequente per le piante in vaso: in tal caso, mettetele in un contenitore più grande, altrimenti mantenete il terriccio uniformemente umido e assicuratevi che non siano mai esposte alla luce diretta del sole.

Punte o margini delle foglie marroni

Le piante di ragno sono famose per le punte e i margini delle foglie marroni, causate in genere dall'accumulo di sale e sostanze chimiche (fertilizzanti sintetici o acqua di città), da un'irrigazione scorretta (eccessiva o insufficiente) o dalla mancanza di umidità.

Per saperne di più su tutte le possibili cause delle punte marroni e su come risolverle, cliccate qui.

Foglie gialle

Questo è molto più difficile da diagnosticare, perché le foglie gialle delle piante di ragno possono essere causate da molte cose diverse.

Molto probabilmente è dovuto a un accumulo di sostanze chimiche o di sale nel terreno (da fertilizzanti sintetici e/o acqua di rubinetto), a un'eccessiva irrigazione, a una luce insufficiente, a un'infestazione di insetti o alla necessità di un rinvaso.

Macchie marroni sulle foglie

La causa più comune delle macchie fogliari brune sulle piante di ragno è l'eccessiva esposizione al sole. Se la vostra pianta è esposta direttamente, spostatela in un luogo più ombreggiato.

Altrimenti, se siete sicuri che l'illuminazione è perfetta, potrebbe trattarsi di batteriosi fogliare. In questo caso, ha bisogno di una migliore circolazione dell'aria.

Niente fiori, neonati o steli lunghi

Le piante di ragno non fioriscono (o non crescono steli lunghi e piccoli) se non ricevono abbastanza luce o nutrimento.

Spostate la pianta in un luogo dove riceva un sole luminoso e indiretto, oppure utilizzate una luce di coltivazione. Se non l'avete mai nutrita prima, provate a darle un fertilizzante organico in primavera e in estate.

Foglie marroni sulla pianta del ragno

Domande frequenti sulla cura delle piante ragno

Di seguito risponderò ad alcune delle domande più frequenti sulla cura delle piante ragno. Se ne avete una a cui non è stata data risposta, aggiungetela nella sezione commenti qui sotto.

Il Chlorophytum comosum è velenoso?

No, fortunatamente il Chlorophytum comosum non è velenoso per gli animali domestici, quindi può essere coltivato tranquillamente intorno a cani e gatti.

A che velocità crescono le piante di ragno?

Le piante di ragno crescono abbastanza velocemente e, con le dovute cure, impiegano solo pochi anni per raggiungere la piena maturità. In condizioni ideali, possono crescere di diversi centimetri all'anno.

Quanto vivono le piante ragno?

Le piante di ragno possono vivere per molti anni, anche diversi decenni con le dovute cure. Mia madre ha la sua da almeno 30 anni, forse di più, e sta ancora andando forte.

Guarda anche: Fatti sulle formiche in giardino & suggerimenti per il controllo biologico

La pianta dell'aereo e la pianta del ragno sono la stessa cosa?

Sì, le piante aereo e le piante ragno sono la stessa cosa. Entrambi sono i nomi comuni usati per un Chlorophytum comosum.

Devo tagliare i piccoli della mia pianta di ragno?

Se tagliare o meno i piccoli dalla vostra pianta di ragno dipende da voi, in ogni caso non vi farà male, ma se lo stelo su cui crescono è stato danneggiato, o sta diventando giallo o marrone, allora dovreste tagliare i piccoli e farli radicare. Non sopravviveranno a lungo senza uno stelo verde e sano.

Una volta apprese le esigenze di base per la cura delle piante di ragno, vi accorgerete di quanto sia facile coltivarle. Con questa guida dettagliata, sarete in grado di mantenere le vostre piante rigogliose per molti, molti anni.

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Altri articoli sulla coltivazione delle piante da appartamento

    Condividete i vostri consigli per la cura e la coltivazione delle piante ragno nella sezione commenti qui sotto!

    Timothy Ramirez

    Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e autore di talento dietro il blog molto popolare, Get Busy Gardening - DIY Gardening For The Beginner. Con oltre un decennio di esperienza sul campo, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze per diventare una voce fidata nella comunità del giardinaggio.Cresciuto in una fattoria, Jeremy ha sviluppato un profondo apprezzamento per la natura e un fascino per le piante fin dalla tenera età. Ciò ha alimentato una passione che alla fine lo ha portato a conseguire una laurea in orticoltura presso una prestigiosa università. Durante il suo percorso accademico, Jeremy ha acquisito una solida conoscenza di varie tecniche di giardinaggio, principi di cura delle piante e pratiche sostenibili che ora condivide con i suoi lettori.Dopo aver completato la sua formazione, Jeremy ha intrapreso una carriera appagante come orticoltore professionista, lavorando in rinomati giardini botanici e aziende paesaggistiche. Questa esperienza pratica lo ha esposto a una vasta gamma di piante e sfide di giardinaggio, che hanno ulteriormente arricchito la sua comprensione del mestiere.Motivato dal suo desiderio di demistificare il giardinaggio e renderlo accessibile ai principianti, Jeremy ha creato Get Busy Gardening. Il blog funge da risorsa completa ricca di consigli pratici, guide passo-passo e suggerimenti preziosi per coloro che iniziano il loro viaggio nel giardinaggio. Lo stile di scrittura di Jeremy è molto coinvolgente e riconoscibile, rendendolo complessoconcetti di facile comprensione anche per chi non ha alcuna esperienza pregressa.Con il suo comportamento amichevole e la sua genuina passione per la condivisione delle sue conoscenze, Jeremy ha costruito un fedele seguito di appassionati di giardinaggio che si fidano della sua esperienza. Attraverso il suo blog, ha ispirato innumerevoli persone a riconnettersi con la natura, coltivare i propri spazi verdi e provare la gioia e l'appagamento che il giardinaggio porta.Quando non si prende cura del proprio giardino o non scrive accattivanti post sul blog, Jeremy può essere spesso trovato a condurre seminari e parlare a conferenze sul giardinaggio, dove impartisce la sua saggezza e interagisce con altri amanti delle piante. Che si tratti di insegnare ai principianti come seminare i primi semi o di consigliare giardinieri esperti su tecniche avanzate, la dedizione di Jeremy nell'educare e rafforzare la comunità dei giardinieri traspare da ogni aspetto del suo lavoro.