Come curare una pianta di Pothos (edera del diavolo)

 Come curare una pianta di Pothos (edera del diavolo)

Timothy Ramirez

I pothos sono piante d'appartamento classiche e meravigliose da coltivare, e la loro cura non potrebbe essere più semplice! In questo articolo vi dirò tutto quello che c'è da sapere sulla cura delle piante di pothos. Vi darò anche tonnellate di informazioni su di loro, risponderò alle vostre domande frequenti, vi aiuterò a risolvere i problemi e molto altro ancora!

Le piante di pothos hanno un posto speciale nel mio cuore, perché sono cresciuta circondata da loro. Mia madre ama le piante da interno e questa è sempre stata una delle sue preferite.

In effetti, la mia prima pianta d'appartamento è stata un pothos: non me lo ricordo, ma a mia madre piace raccontare che un giorno portai a casa dall'asilo alcune talee radicate.

Quelle piccole talee sono fiorite sotto le sue amorevoli cure e, nel corso degli anni, si sono trasformate in decine di nuove piante (che lei continua a cercare di rifilare a me, haha!).

Non vedevo l'ora di scrivere questo post, per poter condividere con voi tutte le conoscenze che ho appreso nel corso della mia vita di coltivazione di piante di pothos.

In questa guida alla cura delle piante di pothos tratterò di tutto: dalla loro resistenza, alle esigenze di luce, acqua e terreno, alla concimazione, al rinvaso, alla potatura, alla propagazione, alla risoluzione dei problemi più comuni e molto altro ancora!

Informazioni sulle piante di Pothos

Il pothos (Epipremnum aureum) potrebbe essere la pianta da interno più comune che esista, perché è semplice da curare.

Questa pianta può essere chiamata in molti modi: pothos dorato, vite del diavolo, edera del diavolo, vite d'argento e vite del taro.

Indipendentemente da come lo si voglia chiamare, il pothos è identificabile per le sue foglie cerose a forma di cuore e per il fogliame dai motivi interessanti.

Nel suo habitat originario (le Isole Salomone, al largo delle coste australiane), cresce sul suolo della foresta, ma le liane si arrampicano spesso sugli alberi vicini o su altre piante più alte e possono raggiungere i 9 metri di lunghezza.

Viti di pothos che si arrampicano su un traliccio

Diversi tipi di Pothos

Esistono numerose varietà di edera del diavolo, che si differenziano principalmente per il colore delle foglie: la più comune è la Golden Pothos, identificabile per il fogliame screziato di verde e giallo.

Altre varietà includono Marble Queen, Pearl & Jade, N-Joy, neon o Manjula, che sono tutte più profondamente variegate e richiedono una maggiore illuminazione solare.

A volte la chiamano anche "pianta del denaro", il che può creare confusione perché ce ne sono diverse altre che portano lo stesso nome.

Quindi, se non siete qui per imparare come curare un pianta di pothos (Epipremnum aureum) , allora forse stai cercando uno di questi...

    Varietà di pothos regina del marmo

    Tossicità del Pothos

    Le piante di edera del diavolo, di qualsiasi varietà, sono tossiche per cani e gatti (fonte: elenco delle piante dell'ASPCA). Fate quindi molta attenzione a dove la collocate se avete animali domestici o bambini piccoli in casa.

    Come coltivare il pothos

    Prima di immergersi nei dettagli della cura del pothos, è importante capire alcune cose fondamentali su di esso, in modo da prepararsi al meglio per il successo.

    La durezza del Pothos

    Sebbene sia più comunemente venduto come pianta d'appartamento, il pothos è in realtà una tenera pianta perenne nel suo clima nativo, ma è resistente solo fino alla zona 10.

    Le piante prosperano a temperature comprese tra i 60 e i 90 gradi e iniziano a soffrire se il clima diventa più freddo. I pothos non sopravvivono se la temperatura scende sotto lo zero.

    Pothos dorato variegato

    Dove coltivare

    A meno che non viviate in un clima caldo e tropicale, dovrete coltivare i pothos esclusivamente all'interno. Tuttavia, essi traggono sicuramente beneficio dal trascorrere l'estate all'esterno.

    Il pothos può essere piantato all'aperto durante i mesi estivi come rampicante annuale, ma è anche un ottimo riempitivo per contenitori e cesti appesi.

    Ma se volete mantenerla in vita a lungo termine, preparatevi a spostarla all'interno prima che faccia troppo freddo in autunno.

    Altrimenti, se vivete in un clima sufficientemente caldo, sono una meravigliosa copertura del terreno in giardino, che si arrampica su un traliccio o che si insinua su un muro di contenimento.

    Se la coltivate all'esterno, assicuratevi di metterla in una zona ombreggiata dove sia protetta dal sole pieno.

    Guarda anche: Cura del ciclamino dormiente: quando, cosa fare e come ravvivarlo Piante di Pothos che crescono all'aperto

    Cura delle piante di Pothos & Consigli per la coltivazione

    La buona notizia è che tutti i tipi di edera diavola hanno gli stessi requisiti di base per la coltivazione, quindi potete seguire queste istruzioni per la cura delle piante di pothos indipendentemente dal tipo che avete!

    Luce solare

    Una delle ragioni per cui il pothos è un'eccellente pianta d'appartamento è che prospera in un'ampia gamma di livelli di luce, ma idealmente preferisce una luce solare luminosa e indiretta.

    Tutte le varietà possono adattarsi a una minore esposizione solare, ma l'intensità del colore delle foglie e il contrasto variegato non saranno così forti.

    Tenetele però lontane dal sole pieno, che potrebbe bruciare le loro tenere foglie. Sarebbe perfetto un posto vicino a una finestra soleggiata, dove ricevano una luce attenuata o filtrata, o una posizione ombreggiata all'esterno.

    Irrigazione

    I pothos amano asciugarsi un po' tra un'annaffiatura e l'altra: è vero, prosperano anche se vengono trascurati di tanto in tanto, ma non bisogna mai lasciare che il terreno si asciughi al punto da far appassire la pianta.

    Questa abitudine è molto stressante per loro: se si secca troppo spesso, il fogliame inizierà a diventare giallo o marrone e potrebbe iniziare a cadere.

    Si può rimediare a questo inconveniente bagnando bene il pothos fino a quando l'acqua non inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio, quindi buttare via l'eccesso e non lasciare mai il vaso nell'acqua.

    Tenete presente che non amano i terreni umidi o saturi, quindi evitate di annaffiare troppo.

    Se avete difficoltà a dare loro la quantità perfetta, procuratevi un misuratore di umidità del terreno a basso costo per renderlo super facile.

    Un grande pothos che si allunga su un tavolo

    Fertilizzante

    Il pothos è una pianta che si nutre poco, quindi non è necessario concimarlo molto spesso.

    Per ottenere risultati ottimali, utilizzate un fertilizzante solubile in acqua o un tè di compost (concentrato o in bustine) ogni mese durante la primavera e l'estate.

    Se preferite, potete aggiungere al terreno dei granuli a lento rilascio qualche volta durante i mesi caldi, invece di somministrare un liquido.

    Smettete di concimare alla fine dell'estate e non alimentatele affatto durante l'inverno.

    Terriccio

    Le piante di pothos non sono molto esigenti riguardo al tipo di terreno in cui crescono, quindi non è necessario acquistare una miscela speciale per loro.

    Tuttavia, il miglior tipo di terriccio è quello morbido e lavorabile, che consente un drenaggio adeguato. Assicuratevi quindi di utilizzare un terriccio di buona qualità.

    Se tendete ad annaffiare troppo, vi consiglio di mescolare al terriccio un po' di pomice o di perlite prima di piantare, per aumentare il drenaggio e prevenire l'eccesso di acqua.

    Rinvaso

    Un altro aspetto che rende la cura dei pothos così semplice è che non hanno bisogno di essere rinvasati molto spesso: possono crescere felicemente nello stesso contenitore per molti anni.

    In realtà, preferiscono stare in vaso, quindi è meglio non rinvasarle troppo spesso. Tuttavia, se la crescita diventa lenta o iniziano a soffrire, potrebbe essere il momento di spostarle in un nuovo vaso.

    Il momento migliore per rinvasare il pothos è la primavera o l'inizio dell'estate. Assicuratevi di scegliere sempre un contenitore con fori di drenaggio sul fondo, che aiutino a prevenire l'eccesso di acqua.

    Inoltre, è meglio non esagerare con i vasi: scegliete quindi una fioriera di 1-2 misure più grande di quella in cui sta crescendo.

    Potatura

    Una delle cose più belle di questa bellissima pianta è che ha lunghi fusti rampicanti, ma quando i rampicanti vengono lasciati crescere a dismisura, molte volte possono diventare spogli e sporgenti.

    Per questo motivo, per mantenerle piene e rigogliose, è necessario potare i rampicanti come parte regolare della cura delle piante di pothos.

    Guarda anche: Cosa fare con i ciclamini dopo la fioritura

    La potatura favorisce una nuova crescita e incoraggia la ramificazione, con il risultato di una pianta più piena. Quando una vite inizia a sembrare spoglia, è sufficiente tagliarla con un paio di micro-frese affilate.

    Per ottenere risultati ottimali, eseguite i tagli appena sopra la giunzione tra foglia e fusto esistente. Poco dopo la potatura dell'edera diabolica, inizierà a formarsi una nuova crescita proprio sotto il punto in cui è stato eseguito il taglio.

    Potatura delle viti di pothos

    Disinfestazione

    Non è molto comune che il pothos abbia problemi con gli insetti, ma occasionalmente può essere infestato dalle cocciniglie, che si nutrono delle foglie e possono causare una crescita stentata.

    Questi insetti lasciano un residuo bianco e ceroso. Se vedete tracce di cocciniglie, trattate la pianta con sapone insetticida biologico o con olio di neem.

    Si può anche provare a immergere un batuffolo di cotone nell'alcol e a strofinare settimanalmente la parte inferiore di ogni foglia finché non scompare ogni traccia dell'insetto.

    Un altro insetto comune che si può incontrare sono i moscerini del fungo, piccoli moscerini neri che si trovano nel terreno e che sono causati da un eccesso di irrigazione. Quindi, se li vedete, lasciate che il terreno si asciughi di più tra un'annaffiatura e l'altra.

    La migliore prevenzione per questi insetti è mantenere il pothos in salute: le piante che soffrono di incuria o di troppa acqua sono più suscettibili alle infestazioni dei parassiti.

    Suggerimenti per la propagazione delle piante di Pothos

    Una delle cose migliori della coltivazione dei pothos è che sono incredibilmente semplici da propagare.

    Come ho accennato in precedenza, è necessario potare le piante di edera diabolica per farle crescere piene e vigorose. Poi si possono mettere le talee in un vaso d'acqua per farle radicare.

    I pezzi tagliati inizieranno a radicare dopo un paio di settimane e, una volta che le radici saranno lunghe qualche centimetro, potrete metterle in vaso in un contenitore, creando una nuova pianta.

    Qui trovate le mie istruzioni complete su come propagare le piante di pothos.

    Radicazione delle talee di pothos in acqua

    Risoluzione dei problemi di cura del Pothos

    La parte più frustrante della cura del pothos è quando la vostra pianta inizia ad avere problemi, ma non avete idea di cosa non vada o, peggio, di come risolverli.

    In questa sezione, quindi, elencherò alcuni dei problemi più comuni che potreste riscontrare, indicandovi anche quali potrebbero essere le cause e fornendovi consigli su come risolverli.

    Foglie ingiallite

    Sebbene la causa più comune sia l'irrigazione eccessiva, le foglie gialle possono essere causate anche da una consistente sotto-irrigazione.

    Controllate sempre il terreno prima di aggiungere altra acqua e non lasciate mai che si asciughi fino al punto in cui la pianta inizia ad afflosciarsi.

    Foglie o bordi marroni

    Quando le foglie o i bordi diventano marroni e croccanti, ciò è quasi sempre causato da un'irrigazione insufficiente.

    Assicuratevi di mantenere il terreno uniformemente umido e di non lasciarlo mai secco.

    Viti senza foglie

    Questo fenomeno è molto comune per i pothos e si verifica quando le piante si allungano con l'età. Il modo migliore per evitare (o risolvere) questo problema è una potatura regolare.

    Steli che diventano gialli

    Se gli steli iniziano a ingiallire, è a causa di un'irrigazione non costante, molto probabilmente eccessiva. Purtroppo, una volta che gli steli ingialliscono, non è possibile salvarli, quindi è sufficiente potarli.

    Macchie marroni sulle foglie

    La causa principale delle macchie brune sulle foglie sono le scottature solari o l'esposizione al calore estremo (ad esempio, se si è seduti vicino a un caminetto o a una ventola di calore).

    Controllare l'ambiente e, se necessario, spostare la pianta in una posizione diversa.

    Foglie che diventano nere

    Quando le foglie diventano improvvisamente nere, significa che sono state esposte al freddo estremo o che si sono congelate.

    Questo può accadere se le foglie sono a contatto con una finestra durante l'inverno, se sono vicine a una finestra o a una porta piena di spifferi o se sono lasciate all'aperto durante le temperature gelide. Controllate la posizione e spostate la pianta se necessario.

    Foglia ingiallita su pianta di pothos

    Domande frequenti sulla cura del Pothos

    Qui risponderò ad alcune delle domande più frequenti sulla cura delle piante di pothos. Se dopo aver letto tutto questo non trovate una risposta alla vostra domanda, fatela nella sezione commenti qui sotto.

    Quanto spesso si annaffia una pianta di pothos?

    Piuttosto che innaffiare a orari prestabiliti, è meglio innaffiare l'edera del diavolo solo quando ne ha bisogno. Controllate il terreno settimanalmente e innaffiate solo quando è asciutto al tatto. Controllate infilando un dito nel terreno per un centimetro: se sembra asciutto, innaffiate, se sembra bagnato, aspettate.

    Le piante di pothos hanno bisogno di luce solare?

    Pur adattandosi molto bene a condizioni di scarsa luminosità, il pothos ha bisogno di luce solare luminosa e indiretta per crescere al meglio: se tenuto all'ombra, l'intensità dei colori variegati si affievolisce e le foglie tendono a diventare più verdi.

    Perché le foglie della mia pianta di pothos stanno ingiallendo?

    La causa più comune delle foglie gialle dell'edera diavola è l'eccessiva irrigazione, ma le foglie possono ingiallire anche se il terreno si asciuga troppo. Per evitare questo problema, lasciate che il terreno si asciughi leggermente tra un'annaffiatura e l'altra, ma non fino al punto in cui la pianta inizia a cadere.

    Perché la mia pianta di pothos sta morendo?

    La prima causa di morte per i pothos è il marciume radicale dovuto a un'eccessiva irrigazione. Tuttavia, se vengono trascurati regolarmente fino a farli appassire, anche questo può causarne la morte. Altri motivi comuni sono l'esposizione a temperature rigide o la permanenza troppo a lungo alla luce diretta del sole.

    Il pothos può essere coltivato in acqua?

    Sì, l'edera diavola può essere coltivata in acqua, ma non è una buona pratica tenerla a lungo. Se lasciata in acqua per troppo tempo, gli steli potrebbero iniziare a marcire. Inoltre, più a lungo rimangono in acqua, più difficile sarà per loro adattarsi alla crescita in terra di nuovo - e lo shock potrebbe essere fatale.

    Perché il mio pothos non cresce?

    Se l'edera diabolica sembra aver smesso di crescere, le cause possono essere due. Le ragioni più comuni sono la mancanza di luce, di sostanze nutritive (ad esempio, di fertilizzanti) o il fatto che la pianta sia completamente legata al vaso. Datele una luce solare luminosa e indiretta, nutritela regolarmente e/o rinvasatela se è stata a lungo nello stesso contenitore.

    Il pothos è una pianta d'appartamento perfetta sia per i principianti che per gli esperti (e per me è un must!). Con una manutenzione minima, avrete una bellissima pianta da interno che potrete facilmente condividere con tutti i vostri amici. Seguite queste istruzioni per la cura del pothos e il vostro fiorirà per tutta la vita.

    Se volete imparare tutto quello che c'è da sapere sulla cura delle piante d'appartamento, allora avete bisogno del mio eBook sulla cura delle piante d'appartamento, che vi mostrerà tutto quello che c'è da sapere su come mantenere rigogliose tutte le piante della vostra casa. Scaricate subito la vostra copia!

    Altre guide alla cura delle piante d'appartamento

      Raccontateci i vostri migliori consigli per la cura delle piante di pothos nella sezione commenti qui sotto!

      Timothy Ramirez

      Jeremy Cruz è un appassionato giardiniere, orticoltore e autore di talento dietro il blog molto popolare, Get Busy Gardening - DIY Gardening For The Beginner. Con oltre un decennio di esperienza sul campo, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze per diventare una voce fidata nella comunità del giardinaggio.Cresciuto in una fattoria, Jeremy ha sviluppato un profondo apprezzamento per la natura e un fascino per le piante fin dalla tenera età. Ciò ha alimentato una passione che alla fine lo ha portato a conseguire una laurea in orticoltura presso una prestigiosa università. Durante il suo percorso accademico, Jeremy ha acquisito una solida conoscenza di varie tecniche di giardinaggio, principi di cura delle piante e pratiche sostenibili che ora condivide con i suoi lettori.Dopo aver completato la sua formazione, Jeremy ha intrapreso una carriera appagante come orticoltore professionista, lavorando in rinomati giardini botanici e aziende paesaggistiche. Questa esperienza pratica lo ha esposto a una vasta gamma di piante e sfide di giardinaggio, che hanno ulteriormente arricchito la sua comprensione del mestiere.Motivato dal suo desiderio di demistificare il giardinaggio e renderlo accessibile ai principianti, Jeremy ha creato Get Busy Gardening. Il blog funge da risorsa completa ricca di consigli pratici, guide passo-passo e suggerimenti preziosi per coloro che iniziano il loro viaggio nel giardinaggio. Lo stile di scrittura di Jeremy è molto coinvolgente e riconoscibile, rendendolo complessoconcetti di facile comprensione anche per chi non ha alcuna esperienza pregressa.Con il suo comportamento amichevole e la sua genuina passione per la condivisione delle sue conoscenze, Jeremy ha costruito un fedele seguito di appassionati di giardinaggio che si fidano della sua esperienza. Attraverso il suo blog, ha ispirato innumerevoli persone a riconnettersi con la natura, coltivare i propri spazi verdi e provare la gioia e l'appagamento che il giardinaggio porta.Quando non si prende cura del proprio giardino o non scrive accattivanti post sul blog, Jeremy può essere spesso trovato a condurre seminari e parlare a conferenze sul giardinaggio, dove impartisce la sua saggezza e interagisce con altri amanti delle piante. Che si tratti di insegnare ai principianti come seminare i primi semi o di consigliare giardinieri esperti su tecniche avanzate, la dedizione di Jeremy nell'educare e rafforzare la comunità dei giardinieri traspare da ogni aspetto del suo lavoro.